Era il 2008, due artigiani del gusto, titolari dell'opificio artigianale Opificio Numquam a Tavola, ripresentarono sulle nostre tavole un'antica bevuta: il Vermouth bianco di Prato.
La prima ricetta del Vermouth Bianco di Prato sembra risalire addirittura al 1750: veniva preparato dalle massaie di un tempo con uva bianca non matura, con aggiunta di erbe raccolte nei campi, servito come aperitivo o digestivo durante le feste natalizie.
Il Vermouth Bianco di Prato possiede una gradazione alcolica di 15%, di colore giallo, leggermente ambrato e dal sapore dolce e da un retrogusto amarognolo, si adatta bene con i Biscotti di Prato, con la mantovana e con gli amaretti del "Fuochi" di Carmignano.
Ingredienti: Vino bianco, alcool, zucchero, enula campana, genziana, galanga, cannella, calamo aromatico, chiodi di garofano, centaurea minore, assenzio pontico e romano, coriandolo, noce moscata, buccia di limone e di arancia dolce e amara.
Ingredienti: Vino bianco, alcool, zucchero, enula campana, genziana, galanga, cannella, calamo aromatico, chiodi di garofano, centaurea minore, assenzio pontico e romano, coriandolo, noce moscata, buccia di limone e di arancia dolce e amara.