lunedì 25 maggio 2015

Il vino di Carmignano: la strada medicea del vino

Il vino di Carmignano, già citato nell'archivio di Francesco di Marco Datini, ha una tradizione lunga secoli nonostante il territorio vinicolo sia piuttosto contenuto.

E' un vino DOCG dal 1990 Denominazione di Origine Controllata e Garantita ma già nel 1396 viene citato dall'Archivio di Francesco Datini quando Ser Lapo Mazzei menziona di aver acquistato per lui una certa quantità di vino "Charmignano" a un prezzo nettamente superiore alla media, a testimonianza del suo pregio.

Immagine - Vigneti - Carmignano

Nel 1716, il Granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici, scelse la zona di Carmignano come una delle quattro aree a vocazione viticola del Granducato. Con un decreto, definì i regolamenti di produzione e delimitò l’area geografica, facendo del vino di Carmignano uno dei primi al mondo a essere regolamentato, anticipando di secoli la moderna DOC.

Immagine - Bando - Granduca di Toscana - Vino Carmignano
Bando del Granduca Cosimo III

La Composizione del Carmignano DOCG

Il vino Carmignano DOCG prevede una composizione specifica: almeno il 50% di Sangiovese, fino al 20% di Canaiolo Nero, tra il 10 e il 20% di Cabernet Franc o Sauvignon, con la possibilità di aggiungere fino al 10% di uve bianche.

La zona di produzione si estende nei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, includendo località storiche come Poggetto, Artimino, Poggio alla Malva, Bacchereto, Verghereto e Comeana. Questa area rientra nel percorso della "Strada Medicea dei Vini di Carmignano", che celebra anche i prodotti tipici pratesi. La composizione e la tipologia delle uve per quanto riguarda il Carmignano DOCG è: Sangiovese al 50% (minimo), Canaiolo Nero (massimo 20%), Cabernet Franc o Sauvignon (Dal 10 al 20%) ed eventuali uve bianche (massimo 10%).

La zona compresa nei comuni di , Poggio a Caiano, con località come Poggetto, Artimino, Poggio alla Malva, Bacchereto, Verghereto, Comeana, fa parte della Strada Medicea dei Vini di Carmignano e dei prodotti tipici pratesi.

Cartello  - Zona di produzione Carmignano DOCG.

La Strada Medicea dei Vini di Carmignano

Istituita nel 1996, seguendo il modello della Borgogna, la Strada Medicea rappresenta un importante patrimonio culturale e turistico per la provincia pratese, accanto al Museo della Vite e del Vino di Carmignano.

I produttori del Carmignano sono riuniti nel Consorzio Vini di Carmignano, che tutela e promuove questa eccellenza toscana. Attualmente, 12 fattorie e cantine nella zona di Carmignano e Poggio a Caiano producono il celebre vino e il pregiato Vin Santo: Fattoria di Artimino, Fattoria di Bacchereto, Capezzana, Castelvecchio, Colline San Biagio, Fattoria Ambra, Podere il Sassolo, La Borriana, Piaggia, Pierazzuoli, Podere Allocco e Pratesi.

Questo vino, con la sua storia secolare, continua a rappresentare un simbolo di eccellenza per il territorio toscano.