Il Biscottificio Antonio Mattei, detto anche "mattonella", è uno storico negozio di Prato, famoso nel mondo per i biscotti e i dolci. Lo possiamo incontrare passeggiando per via Ricasoli, al numero 20.
Insegna e ingresso del Biscottificio Antonio Mattei |
Il Biscottificio Antonio Mattei di Prato ha compiuto 160 anni di attività nel settembre del 2018.
Era infatti il lontano 1858 quando Antonio Mattei aprì l'attività. Il forno fabbricava anche pane e pasta oltre ai noti prodotti dolciari. Successivamente, dai primi del '900, fu mandata avanti dalla famiglia Pandolfini, arrivata oggi alla terza generazione. Premiato con la medaglia di merito nel 1861 all'Esposizione Italiana a Firenze, nel 1862 a Londra, il forno ricevette la menzione speciale nel 1867 a Parigi in occasione dell' Esposizione Universale. I confini di questo forno a dimensione locale, si ampliarono.
Perfino Herman Hesse, noto scrittore tedesco, autore del celebre "Siddharta"e premio nobel per la letteratura nel 1946, passando per Prato nel 1901, non poteva mancare di sottolineare come fossero famosi già all'epoca: "...Perciò non ritenni necessario affrettarmi e andai per prima cosa a trovare un amico che abitava vicino al municipio. Sapete come sono famosi i biscotti di Prato! Dunque il mio amico li fabbricava e ci faceva buon affari".
Pubblicità del Biscottificio Antonio Mattei sul settimanale "La Gazzetta Pratese" del 4 luglio 1914 |
Molto simili ai cantuccini, i biscotti di Prato si sono gradualmente imposti nella loro celebre simbiosi con il Vin Santo.
Il Biscottificio è detto anche Mattonella forse per una ristrutturazione del locale con un mosaico di mattonelle, quello che lo rende affascinante è anche la vecchia insegna Fabbricante di Cantucci che si è conservata fino ad oggi.
Il Biscottificio è detto anche Mattonella forse per una ristrutturazione del locale con un mosaico di mattonelle, quello che lo rende affascinante è anche la vecchia insegna Fabbricante di Cantucci che si è conservata fino ad oggi.