Il Castagnaccio è un dolce tipico autunnale con farina di castagne, la cui origine è contesa da varie regioni in Italia (Liguria, Piemonte, Toscana e Veneto). A Prato, il castagnaccio diventa dolce tipico quando si incontra con la Farina di Castagne della Val di Bisenzio, con l'aggiunta di ingredienti come uvetta, pinoli, noci e rosmarino.
Il Castagnaccio, nacque nelle zone appenniniche dove i contadini o i mugnai vivevano della raccolta e della macinazione di un frutto tipico come la castagna.
In Val di Bisenzio, esistevano infatti numerosi mulini che macinavano le castagne per ottenere proprio quella farina che recentemente, grazie alla Comunità Montana, si è dotata di un marchio e di un logo di tipicità.
Ma torniamo al Castagnaccio: la farina deve essere quella dolce di castagne che generalmente si trova in commercio da novembre in poi, inoltre il dolce deve essere cotto in una teglia bassa, possibilmente di rame.
Ci sono varie tecniche di cottura del Castagnaccio e l'aggiunta di alcuni ingredienti come per esempio il latte, ma la ricetta più semplice è quella che ci proposta a suo tempo dall' Apt di Prato.
Ricetta con ingredienti e preparazione del Castagnaccio:
- Sciogliere bene con acqua 400 g. di farina di castagne della Val di Bisenzio,
- Aggiungere 100 g. di pinoli, 100 g. di uvetta e un pizzico di sale.
- Ungere con olio d'oliva una tortiera (o teglia diametro 24 cm. altezza 5 cm. ).
- Versare l'impasto nella tortiera, aggiungere qualche ciuffetto di rosmarino e fare un bel "C" d'olio sulla superficie.
- Infornare nel forno già caldo (180°) e cuocere per circa 45 minuti. Il castagnaccio è cotto quando la superficie si screpola.
- Togliere dal forno e far raffreddare.