venerdì 25 ottobre 2024

Sedani ripieni alla pratese: la ricetta più tipica di Prato

Preparati con le costole del sedano, i sedani ripieni alla pratese hanno un'origine secolare e sono uno dei piatti più tipici della cucina pratese. Fin dal medioevo il sedano veniva coltivato con molta cura e successivamente la creatività culinaria locale ha trovato il modo per riempire le costole di questa verdura con dei ripieni di carne.

Immagine Sedani Ripieni alla pratese
Sedani ripieni del Ristorante Baghino

I sedani ripieni sono il piatto tipico di Prato per eccellenza. La sua lunghezza nella preparazione del piatto ha impedito il diffondersi come ricetta popolare in Toscana e adesso soltanto pochi ristoranti di Prato ne ripropongono la gustosa ricetta.

Il Sedano alla Pratese Day si tiene solitamente a ottobre, il periodo ideale per gustare il sedano ripieno nella sua versione più tradizionale. Durante questa giornata speciale, i ristoranti di Prato che aderiscono all'iniziativa mettono in evidenza questo piatto iconico, proponendo ai loro ospiti il sedano ripieno preparato con ingredienti locali e secondo antiche ricette.

La composizione di questo piatto si basa sul sedano come alimento principale che viene fritto in una pastella (alcuni ristoranti usano anche il pangrattato) poi il ripieno con uova, farina e ragù di carne, che potrebbe essere di manzo ma anche di papero, mortadella macinata con aggiunta finale di formaggio parmigiano grattugiato, un cucchiaio di prezzemolo tritato, mezzo spicchio d'aglio tritato.

Ingredienti dei sedani ripieni alla pratese: 
  • 4 sedani
  • 300g di carne di vitello macinata
  • 150 g. di mortadella macinata
  • un cucchiaio di prezzemolo tritato
  • mezzo spicchio di aglio tritato
  • 5 uova di cui 2 per l'impasto
  • 3 cucchiai di farina
  • 300/400 g. di ragù di carne
  • olio di oliva.
Preparazione sedani ripieni alla pratese: 
  1. Le costole dei sedani vengono pulite, vengono eliminati i fili dalle nervature e tagliati in pezzi di circa 7 cm, poi vengono scottati nell'acqua bollente salata.
  2. Le costole vengono poi unite a due a due attraverso l'impasto creato con ragù di carne, mortadella, uova e olio di oliva e poi impanati con farina e passate nell'uovo sbattuto per friggerle. 
  3. Successivamente si lasciano sobbollire in un tegame insieme al ragù di carne.