A 3 km dal centro di Prato troviamo la Chiesa di San Paolo a Carteano, situata nella frazione di Carteano, tra Filettole e Canneto, nel mezzo degli olivi alle pendici della Calvana.
In una zona ideale per le passeggiate e per un itinerario a piedi, la Chiesa di San Paolo ha origini duecentesche, ancora oggi ben visibili, con l'aggiunta di portico ottocentesco, anche se sappiamo che l'area era abitata dagli etruschi, poi dai Romani.
Successivamente abitato dai bizantini e fu simbolo del conflitto con i Longobardi, questo luogo offre una suggestiva visuale e probabilmente costituiva uno dei tanti punti di avvistamento delle fortezze bizantine. Vi si accede direttamente da Filettole ma anche da Santa Lucia.
Successivamente abitato dai bizantini e fu simbolo del conflitto con i Longobardi, questo luogo offre una suggestiva visuale e probabilmente costituiva uno dei tanti punti di avvistamento delle fortezze bizantine. Vi si accede direttamente da Filettole ma anche da Santa Lucia.
Lo stesso culto verso San Paolo, Santo che fu convertito al cristianesimo, potrebbe significare una somiglianza con le popolazioni Longobarde convertite alla fede cristiana.
La presenza di un tabernacolo nei pressi della Chiesa di San Paolo dimostra come Carteano (da non dimenticare il suffisso latino anus che indica la proprietà fondiaria) sia una luogo antichissimo e dove si ha la percezione, nonostante i suoi 37 abitanti, che fosse abitato fin da epoche remote.
La presenza di un tabernacolo nei pressi della Chiesa di San Paolo dimostra come Carteano (da non dimenticare il suffisso latino anus che indica la proprietà fondiaria) sia una luogo antichissimo e dove si ha la percezione, nonostante i suoi 37 abitanti, che fosse abitato fin da epoche remote.