A Prato esistono una serie di Pievi antichissime attorno alle quali si sono create vere e propri villaggi. Fra le più importanti sia per architetture che per essere definita la pieve più antica di Prato è la Pieve di San Giusto in Piazzanese in località San Giusto, lungo via Cava.
Una deviazione di via cava, ci porta infatti alla pieve di San Giusto documentata nel 779 e ricostruita nell’XI secolo e che mantenne un controllo nel territorio di Gello, Tavola, Grignano e Cafaggio.
Il campanile è in stile gotico a torre e fu ricostruito intorno al 1360 dopo che il precedente era stato smantellato nel periodo delle scorrerie di Ferruccio Castracani, signore ghibellino di Lucca che assediò il paese senza riuscire a conquistarlo.
Il campanile è in stile gotico a torre e fu ricostruito intorno al 1360 dopo che il precedente era stato smantellato nel periodo delle scorrerie di Ferruccio Castracani, signore ghibellino di Lucca che assediò il paese senza riuscire a conquistarlo.
L’ampio porticato ci conduce all’ingresso, una facciata ritoccata nel ‘700 che ha rivestito la precedente struttura medievale. All’interno le tre navate ci conducono verso una fonte battesimale robbiana del primo cinquecento, una circoncisione attribuita a Vincenzo Dandini e una Madonna col bambino e santi di Pietro Naldini.
Quest’ultima è una pala dipinta all’esaurirsi della pestilenza del 1630–’31, un ringraziamento alla Vergine per lo scampato pericolo.
S. GIUSTO IN PIAZZANESE - V.le della Rimembranza, 8 - S. Giusto – Prato Telefono: 0574/633603 Fax: 0574/633666
Bibliografia: (I Luoghi della fede – Prato e La Sua Provincia, Mondadori, 1999).