A Prato le meringhe si chiamano Puppe di Monaca. Per quale curioso motivo si chiamano così? di sicuro la forma del dolce richiama a un seno femminile e il loro colore bianco l’abito delle suore.
Quello che è certo però è che le puppe di monaca sono dolci dal gusto particolare e sicuramente goloso e fatti in maniera tradizionale e all’antica.
Per ogni chiaro d’uovo si usa 150g. di zucchero si monta fino a quando l’impasto è fermo e compatto.
Con un cucchiaio grande l’impasto (dando così la forma tipica) si mette in un teglione che si metterà in forno a fuoco molto basso per 90 minuti circa.
La cottura è fondamentale per la buona riuscita di questo dolce. Le Puppe di Monaca non devono ingiallirsi ma restare bianche e l’impasto all’interno deve restare morbido.
Successivamente le Puppe di monaca sono così pronte per essere degustate con panna o accompagnate da un buon caffè.
Le puppe di Monaca fanno parte della tradizione dolciaria pratese.