Nella Prato post unitaria spicca una storia di nuove statue e monumenti che sono state costruite l’una dietro l’altra: la statua a Francesco Datini, l’obelisco a Garibaldi, il monumento a Giuseppe Mazzoni e quello a Gaetano Magnolfi.
Vi siete mai chiesti come mai in Piazza Duomo a Prato, centro del potere religioso, ci sia la statua di Giuseppe Mazzoni, triumviro della toscana e Gran Maestro della Massoneria Italiana?
Secondo lo scrittore Armando Meoni la statua del Lazzerini fu posizionata in Piazza Duomo come simbolo anticlericale che però venne bilanciata pochi anni dopo dalla presenza, sempre nella piazza, della statua del cattolico Gaetano Magnolfi ad opera di Oreste Chilleri.
Secondo lo scrittore Armando Meoni la statua del Lazzerini fu posizionata in Piazza Duomo come simbolo anticlericale che però venne bilanciata pochi anni dopo dalla presenza, sempre nella piazza, della statua del cattolico Gaetano Magnolfi ad opera di Oreste Chilleri.
La statua del Chilleri venne poi spostata negli anni ‘30 del ‘900 davanti alla Chiesa della Pietà e all’Orfanotrofio fondato da Gaetano Magnolfi.