venerdì 29 novembre 2024

Palazzo Banci Buonamici: un gioiello storico nel cuore di Prato

Qual’è il grande edificio che a Prato collega Piazza San Francesco, via Ricasoli, via Cairoli e Piazzetta Buonamici? Stiamo parlando di Palazzo Banci Buonamici, un gioiello architettonico e storico oggi sede degli uffici della Provincia di Prato e della Sala Consiliare. 
Questo imponente palazzo si distingue per la sua maestosità e per gli splendidi affreschi che decorano le sue sale. Un luogo ricco di fascino, che racconta secoli di storia pratese.
Il giardino pensile e le sue scoperte archeologiche

Al suo interno, si trova un giardino pensile dove sono stati ritrovati resti di un’antica strada e delle fondamenta della torre dei Guazzalotti, una nobile famiglia pratese medievale, che possedeva cave di Marmo verde di Figline, un materiale unico e iconico nell'architettura della Regione.

Resti - Castrum - Prati

E' proprio qui che esisteva il vecchio Castrum Prati del Conti Alberti che poi diede il nome alla città. Durante i lavori di restauro del giardino, sono emersi infatti dei ritrovamenti archeologici della fine del XI - inizi del XII secolo. Una casa torre e una via che si presume fossero limitrofe al castrum Prati, il castello che poi ha dato il nome alla città. Queste scoperte rappresentano indicazioni topografiche di grande valore, utili per ricostruire l'assetto urbano della Prato medievale. La posizione strategica di Palazzo Banci Buonamici e i resti trovati nel suo giardino confermano l'importanza del sito come centro nevralgico della città antica.

Immagine - Ingresso - Giardino - Buonamici

Dai Guazzalotti il Palazzo Banci Buonamici passò ai Verzoni e infine fu ereditato dai Salviati. Il Palazzo fu poi ceduto per circa 10000 scudi ai Buonamici che lo acquistarono nel 1787.

L’ingresso monumentale di via Ricasoli

L’accesso principale a Palazzo Banci Buonamici si trova in via Ricasoli, dove si erge il blocco più imponente del complesso. Un grande portale conduce all’interno della struttura, svelando soffitti affrescati dal celebre artista Luigi Catani, che impreziosiscono l’ingresso con dettagli raffinati e ricchi di storia.


Salendo al primo piano, si possono ammirare affreschi del XVII e XVIII secolo, realizzati da artisti fiorentini ed emiliani. Questi capolavori furono commissionati dalla famiglia Verzoni, che voleva celebrare il prestigio e i fasti del proprio casato attraverso opere d’arte di altissimo livello.

L’ampliamento ottocentesco di Palazzo Banci Buonamici porta la firma dell’architetto pratese Giuseppe Valentini, noto per aver lavorato anche a Palazzo Vai e in Piazza Mercatale nello stesso periodo. 

Valentini progettò l’ala del palazzo con uno stile neocinquecentesco, ispirato ai canoni del Rinascimento, reinterpretati secondo il gusto dell’epoca. Questo stile conferisce un tocco di armoniosa eleganza alla struttura, ben visibile da Piazzetta Buonamici, dove si può ammirare la sua abilità nel fondere tradizione e innovazione architettonica.

Palazzo Banci Buonamici - Provincia di Prato: Via Ricasoli 35, Prato Centralino: 0574 5341