Punto di ritrovo dei più giovani, Piazza San Francesco è una piazza che contiene storie dal medioevo fino ad oggi.
La piazza è un quadrilatero con a Est la Chiesa di San Francesco e il suo convento francescano, un complesso di grande valore che nacque proprio da una concessione del Comune di Prato al frate umbro che era venuto in visita.
La piazza è un quadrilatero con a Est la Chiesa di San Francesco e il suo convento francescano, un complesso di grande valore che nacque proprio da una concessione del Comune di Prato al frate umbro che era venuto in visita.
E’ infatti intorno al 1300 che la Piazza sostituisce il suo vecchio nome Piazza dell’Appianato, dove si trovavano le macerie del vecchio Castrum Prati, da cui prese origine la città.
Alla morte di San Francesco di Assisi fu costruito tutto il complesso insieme al Chiostro.
Sul lato Nord della Piazza si estende il Palazzo Banci Buonamici mentre a est troviamo la Biblioteca Roncioniana fondata da Marco Roncioni.
Inizialmente in via Luigi Muzzi, il patrimonio librario lasciato dal pratese Marco Roncioni fu spostato in questo splendido palazzo nel 1751.
Separato da via Rinaldesca, dove oggi si trova il Bar Magnolfi, troviamo il neoclassico Palazzo Geppi – Naldini e in seguito Palazzo Franceschini, sede della Banca Toscana. Davanti a Palazzo Geppi – Naldini troviamo la fontana dei Delfini del Tacca e poco più avanti, al centro della Piazza, l’obelisco dedicato a Giuseppe Garibaldi e inagurato a fine ‘800.
In “Prato in Piazza” di Giuseppe Guanci e Rodolfo Betti, si segnala una particolare palio che si svolgeva per le che collegavano Porta Santa Trinita a Piazza San Francesco: si trattava del Palio in onore dei miracoli della Madonna delle Carceri e si svolgeva ogni sei di luglio.
Il sedici giugno del 1809 la Duchessa Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, giunse a Prato e il giorno dopo potette assistere alla corsa dei cavalli indetta in suo onore dal terrazzo di Pazzo Banci Buonamici mentre il popolo si lanciava sulla tavola imbandita offerta gratuitamente.
Alla morte di San Francesco di Assisi fu costruito tutto il complesso insieme al Chiostro.
Sul lato Nord della Piazza si estende il Palazzo Banci Buonamici mentre a est troviamo la Biblioteca Roncioniana fondata da Marco Roncioni.
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| Piazza San Francesco tramite google |
Separato da via Rinaldesca, dove oggi si trova il Bar Magnolfi, troviamo il neoclassico Palazzo Geppi – Naldini e in seguito Palazzo Franceschini, sede della Banca Toscana. Davanti a Palazzo Geppi – Naldini troviamo la fontana dei Delfini del Tacca e poco più avanti, al centro della Piazza, l’obelisco dedicato a Giuseppe Garibaldi e inagurato a fine ‘800.
In “Prato in Piazza” di Giuseppe Guanci e Rodolfo Betti, si segnala una particolare palio che si svolgeva per le che collegavano Porta Santa Trinita a Piazza San Francesco: si trattava del Palio in onore dei miracoli della Madonna delle Carceri e si svolgeva ogni sei di luglio.
Il sedici giugno del 1809 la Duchessa Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone, giunse a Prato e il giorno dopo potette assistere alla corsa dei cavalli indetta in suo onore dal terrazzo di Pazzo Banci Buonamici mentre il popolo si lanciava sulla tavola imbandita offerta gratuitamente.
Come arrivarci: Lam Verde "Castello" oppure Lam Blu "Carceri" o "Piave"
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