Clara Calamai è una delle attrici più famose del cinema italiano. Nata a Prato il 7 settembre del 1909, fu protagonista in "Ossessione" di Luchino Visconti.
"Ossessione", secondo l'opinione comune, è il film che ha dato inizio al filone neoralista del cinema italiano: la fotografia, le ambientazioni e la storia raccontata costituiscono una rottura netta con il precedente cinema dei "telefoni bianchi".
Protagonista del film, a fianco di Clara Calamai, era Massimo Girotti. Il ruolo dell'attrice pratese era stato inizialmente affidato ad Anna Magnani che dovette rinunciare a causa del suo stato di gravidanza.
Clara Calamai, è stata un'attrice molto popolare, protagonista di svariate pellicole girate fra la fine degli anni '30 e gli inizi degli anni '50.
La sua apparizione a seno nudo nel film La cena delle beffe, diretto da Alessandro Blasetti nel 1941, trasposizione cinematografica della commedia drammatica di un altro pratese, Sem Benelli, destò enorme scalpore tra il pubblico. Si trattava del primo "nudo" della storia del cinema italiano.
Nel 1946, Clara Calamai vinse il Nastro d'Argento per il film "L'adultera" di Duilio Coletti. Nel 1957 lavorò ancora con Visconti nel film "Le notti bianche".
L'ultima interpretazione di Clara Calamai è del 1975, molti anni dopo il suo ritiro dalle scene, con un ruolo nel film di Dario Argento "Profondo Rosso". Clara Calamai è morta a Rimini nel 1998.