Inaugurata dall'allora presidente della Camera Gianfranco Fini il 16 Novembre 2009, la fabbrica della cultura di Prato si chiama Biblioteca Alessandro Lazzerini e si trova nella sede dell’Ex Cimatoria Campolmi.
La Biblioteca Comunale Istituto Culturale e di Documentazione Lazzerini si presenta come un grande spazio e risorsa culturale per tutta la città ed il territorio provinciale e regionale ed un modello innovativo di servizio a livello nazionale.
E' la biblioteca dei grandi numeri: 250.000 volumi di cui 120.000 ad accesso libero, 600 periodici correnti, 2400 cessati di grande pregio e rilievo culturale, 6000 titoli multimediali (film, dvd e cd musicali), 450 postazioni sedute, 120 postazioni pc con tecnologia wireless.
E' la biblioteca dei grandi numeri: 250.000 volumi di cui 120.000 ad accesso libero, 600 periodici correnti, 2400 cessati di grande pregio e rilievo culturale, 6000 titoli multimediali (film, dvd e cd musicali), 450 postazioni sedute, 120 postazioni pc con tecnologia wireless.
Nella Sala Fondi Speciali sono conservati: i fondi Melis, una parte della Biblioteca "Storica” dell’ Istituto Francese di Firenze e il fondo Meoni; la Sala Fondi Locali ospita: il fondo Lazzerini, la Sezione locale e toscana, i fondi Giovannini e Petri, le cronache locali (su carta e digitalizzate) e una raccolta specialistica di testi e studi su Malaparte con edizioni sia italiane che straniere.
La Biblioteca Lazzerini di Prato è uno spazio dedicato alla conoscenza, al sapere: 5300 mq dei quali 3200 riservati per servizi al pubblico e articolati su due piani, 1600 mq della corte centrale o della ciminiera, 700 mq della corte delle sculture e 1700 mq della piazza delle mura.
Frutto di un sapiente restauro della vecchia fabbrica ottocentesca, che già ospita il Museo del Tessuto, una delle realtà museali più importanti della città, e che è stato compiuto rispettando le sue caratteristiche storiche e valorizzandole, a cominciare dalla stupenda volta in cemento armato a sesto acuto della sala d’ingresso, con la facciata a vetri su cui si specchiano le attigue mura trecentesche e il cielo.
La biblioteca Lazzerini è il luogo del pensiero per eccellenza, è l’archivio delle idee e dei saperi, ma è anche suggestivo spazio di aggregazione proprio nel cuore della città.
L’ex fabbrica tessile che diventa fabbrica di cultura è un simbolo per Prato, è una testimonianza della sua storia e della sua capacità di cambiare; l’operazione Ex Cimatoria Campolmi, progetto ambizioso e suggestivo con un intervento così complesso ed articolato, ha richiesto anni di impegno e lavoro dell’Amministrazione Comunale e l’investimento di oltre 30 milioni di euro, grazie anche ai finanziamenti della Comunità Europea.
Nella corte principale della biblioteca svetta una ciminiera di cinquanta metri, la più alta fra quelle rimaste in città. Da quella ciminiera non esce il fumo delle vecchie lavorazioni tessili, ma le idee, le parole, i colori e perfino i sogni di una città che non si arrende, nonostante la grande crisi del tessile.
L'ex fabbrica di stoffe che diventa appunto fabbrica della cultura, quindi di speranza.
La Galleria Immagini del Progetto di Recupero dell’edificio.
Biblioteca Istituto Culturale e di Documentazione Lazzerini: Via Puccetti, 3 - 59100 Prato. Orari da Sabato 21: Lunedì ore 14.00 - 20.30; martedì, mercoledì, venerdì e sabato ore 9.00 - 20.30; giovedì ore 9.00 - 23.00; domenica ore 9.00 - 13.00. Centralino: 0574 1837800
Sei interessato a come si svolse il progetto di recupero?
Sei interessato a come si svolse il progetto di recupero?