Il più grande mercato di Prato, si teneva in Piazza Mercatale fin dal medioevo e dette il nome alla Piazza più estesa di Prato. Successivamente, negli anni ’50 il Mercato fu spostato in Piazza del Mercato Nuovo, appena fuori le mura e la Stazione del Serraglio.
Ancora oggi, a Prato, 418 bancarelle si danno appuntamento ogni Lunedì in Piazza del mercato Nuovo.
Il Mercato del Lunedì |
Odori di cibo e colori si mischiano insieme. Lo rendono caratteristico soprattutto per le bancarelle di prodotti tipici gastronomici provenienti da tutta Italia e per i venditori di fiori e di animali.
Si può trovare realmente di tutto, da abiti economici fino a prodotti per la casa.
L’usanza del Lunedì è una tradizione che si è tramandata dal 1465, quando fu stabilito che il primo giorno della settimana dovesse essere dedicato al Mercato.
Prima di quella data, il mercato si teneva il primo e il quindici di ogni mese in Piazza Mercatale ed era dedicato esclusivamente al bestiame, sia da macello che da lavoro. Altri luoghi dedicati al Mercato a Prato nel Medioevo erano presso l'antica Chiesa di San Donato (oggi Piazza del Comune) chiamata Piazza del Grano dove si vendeva anche vino, olio e pesce, mentre in Piazza Duomo si vendevano uova e pollame.
Prima di quella data, il mercato si teneva il primo e il quindici di ogni mese in Piazza Mercatale ed era dedicato esclusivamente al bestiame, sia da macello che da lavoro. Altri luoghi dedicati al Mercato a Prato nel Medioevo erano presso l'antica Chiesa di San Donato (oggi Piazza del Comune) chiamata Piazza del Grano dove si vendeva anche vino, olio e pesce, mentre in Piazza Duomo si vendevano uova e pollame.
Informazioni: Dalle 8,30 alle 14,30 ogni Lunedì in Piazza del Mercato Nuovo a Prato